Milano riapre il Cenacolo
Martedì 9 febbraio, il Cenacolo apre alle visite e sarà aperto, in via transitoria fino al 21 febbraio, dal martedì al venerdì con i seguenti orari per il pubblico: primo accesso 9.45, ultimo 18.45.
Nei sabati e domeniche, salvo modifiche alla attuale normativa di contenimento del Covid, resterà chiuso.
Gli ingressi potranno essere prenotati on line, con prevendita settimanale, date le incertezze sull’evolversi della situazione. Ma i biglietti potranno essere acquistati anche il giorno stesso della visita presso la biglietteria del museo dalle 9.30 alle 18.30, naturalmente sino alla saturazione dei posti disponibili , che fino al 12 febbraio saranno 12 ogni quarto d’ora, per divenire 18 a partire dal 16 del mese.
Nel corso dei prossimi mesi , il Cenacolo sarà oggetto di diversi, significativi interventi condotti sia con fondi del Mibact, sia grazie all’apporto di soggetti privati.
Il refettorio però non è solo Leonardo. Di fronte alla Cena, schiacciata dal confronto, sta la coeva Crocifissione di Donato Montorfano.
La spolveratura totale della parete realizzata durante le recenti settimane di chiusura ha evidenziato necessità conservative non drammatiche, ma urgenti e permesso di apprezzare le qualità dell’opera, tutt’altro che banali.
Nei mesi centrali di quest’anno sarà avviato il restauro di questo grande affresco, consentendo al pubblico di osservare l’intervento in corso, anche da una prospettiva ravvicinata.
Il restauro della Crocifissione di Donato Montorfano e dei dipinti murali del refettorio di Santa Maria delle Grazie è integralmente finanziato dal Mibact.
A partire dall’autunno il Cenacolo risplenderà di luce nuova. Grazie ad una sponsorizzazione tecnica di iGuzzini ed al progetto di Massimo Iarussi, il refettorio sarà dotato di una nuova illuminazione, ancora più efficace di quella attuale, oltre a migliorare l’esperienza del visitatore con un percorso dove la luce diventerà filo conduttore del racconto.
Da quest’anno inoltre il Cenacolo sarà anche più green.
Si, perchè anche i musei sono coinvolti nella salvaguardia dell’ambiente e del nostro pianeta. In collaborazione con il Politecnico di Milano, il Museo del Cenacolo rinnova il sistema impiantistico con una centrale termica e produzione di energia a pompa di calore, abbassando le emissioni e ottimizzando la produzione di energia. Anche questo progetto sarà realizzato con fondi Mibact.
Attenzione all’ambiente, dunque, ma anche ad una più ampia accessibilità.
Il Museo del Cenacolo, ad esempio, per il 2021 sta perfezionando una convenzione con il carcere di Opera che ha come obiettivo quello di facilitare il reinserimento dei detenuti e di offrire a loro ed alle famiglie opportunità di avvicinarsi alla cultura attraverso il patrimonio collegato ad una delle opere più note e celebrate della pittura mondiale.
Infine, il 2021 del Cenacolo vuole offrire a ciascun visitatore la migliore accoglienza possibile con percorsi più agili, visite guidate che sappiano toccare anche il registro emozionale oltre che quello scientifico, un book shop rinnovato e l’inedita esperienza del “Cenacolo Live” per rendere fruibile il museo anche nei momenti di chiusura e preparare all’incontro dal vivo con questo spazio straordinario.
Una visita al Cenacolo si trasforma in un momento , “caldo”, emozionante e allo stesso tempo più ricco di informazioni.
Buona visione!
Piazza Santa Maria delle Grazie, 2
20123 Milano
Telefono +39 02 9280 0360