Una piccola India nel Parco Delle Alpi Apuane
Ho scoperto un enclave di pace e di raccoglimento, una piccola India presso la frazione di Guadine, al Bagno Robè , in Garfagnana grazie all’evento “ Note orientali tra cielo e fiume”che si è svolto nel greto del torrente Renara, lunedi 7 agosto.
Qui non si arriva per caso, perchè questo luogo non fa parte dei percorsi del turismo di massa, per raggiungerlo si segue un’unica strada che da Massa in Via Bassa Tambura va in direzione Casette , per raggiungere la frazione di Guadine, in Garfagnana nel Parco Delle Alpi Apuane.
Si scende lungo il torrente e si trova un luogo accogliente che grazie a temporanei interventi umani si sono create piccole e refrigeranti piscine naturali, un ambiente che invita a spensierati e conviviali pic-nic e ad una valida ed originale alternativa alla spiaggia.
Proprio qui, grazie a Riccardo Locorotondo , specializzato in musica etnica di cui ne suona magistralmente tutti gli strumenti. Daniele Dubbini che ha utilizzato l’Handpan e il flauto Bansuri , per farci ascoltare i suoni tipici della musica classica dell’India del Nord dove periodicamente si trasferisce per approfondire la sua specializzazione. Barbara Ravazzi insegnante di yoga e ballerina di danza indiana ed espressività corporea, studiosa e specializzata nell’interpretare ed eseguire danze etniche, di cui ci ha dato dimostrazione allietandoci con i suoi movimenti aggraziati e ritmati.
Si è svolto lo spettacolo “Note orientali tra cielo e fiume”, dove hanno suonato e ballato brani tratti dal loro CD che si intitola “Shudda Nadiì” che in sanscrito significa canale divino e con un linguaggio accessibile a tutti, improvvisamente la musica e la danza sono diventati un tutt’uno con la natura circostante, uno scambio di energia positiva, un’apertura a sensazioni, creatività e profumi.
La musica, la danza e la natura sono diventati una fonte di convivialità hanno generato con forza una reazione a catena di sorrisi, allegria ed una rete di intese e di relazioni umane.
Barbara, Riccardo e Daniele con semplicità e tanta armonia hanno fatto percepire a tutti i presenti che la musica può essere la parola di Dio e che la natura la sua manifestazione.