Avventura in Norvegia a caccia dell’aurora boreale.
Emozioni di viaggio.

La mia avventura in Norvegia dal 28 febbraio al 3 marzo, partendo da Milano con voli SAS, dopo tre scali, ha inizio a Tromsø.
Il percorso si snoda nel candore di un paesaggio punteggiato da una miriade di alberi carichi di neve dove ovunque regna pace e tranquillità.
Secondo me, neve, gelo e silenzio sotto un cielo illuminato da stelle, sono di buon auspicio per ricercare un incredibile aurora boreale.

Tromsø

La città più a nord della Norvegia è anche definita la “Porta dell’Artico” perchè è considerata il centro nevralgico per le spedizioni, esplorazioni e tutte le attività artiche.

È la città universitaria più a nord del mondo e ha una vita vivace e piena di sorprese.

Tromsø si trova su un isola collegata alla terraferma da un ponte ad arco per cui regala al visitatore suggestivi paesaggi caratterizzati dalle montagne innevate che la circondano e dai fiordi in cui è incastonata.

 

E’ una città ricca di graziosi negozietti, nel suo centro si distingue la Chiesa costruita in legno e caratterizzata dall’alta guglia. Passeggiare è una delizia per gli occhi …e le tasche, grazie all’offerta di materiale tecnico per ogni tipo di sport e attività outdoor a prescindere dalla stagione.

Ma soprattutto Tromsø è il luogo ideale per ricercare L’aurora boreale.

Motivo principale del mio viaggio.

Aurora Boreale

Il caratteristico fenomeno dell’Aurora Boreale, paragonabile ad una danza di luce di cui non si ha mai la garanzia di vedere, si riesce a catturare in realtà quando il cielo è perfettamente buio e in giornate molto serene.
I colori dell’Aurora Boreale sono creati dall’interazione delle particelle del vento solare cariche di elettricità con i gas dell’atmosfera terrestre.
Quindi all’occhio umano è quasi impercettibile, cosa che non sapevo e che ho scoperto a Tromsø.
Mi hanno spiegato che l’Aurora Boreale si presenta come un pulviscolo atmosferico con sfumature di colore molto tenui sul bianco e sul rosa, ma è tanto visibile in fotografia.

 

Pertanto è necessario scattare foto ad alta risoluzione, oppure impostare i parametri e settaggi corretti dello smartphone per riuscire a riprenderla coi giusti colori.
Le immagini sono più visibili nelle fotocamere in quanto sono dispositivi più sensibili dell’occhio umano e riescono a catturare più luce grazie alle lunghe esposizioni.
Premesso tutto ciò, dopo una splendida giornata di sole ci allontaniamo da Tromsø in direzione Hansnes-Troms a caccia dell’Aurora Boreale.
Ci addentriamo in un paesaggio dall’aurea fiabesca oltre a noi, pochissime auto, gruppi di case illuminate immerse nel bosco, qualche renna che ci attraversa la strada.
Dopo un paio d’ore circa ci fermiamo in una zona isolata e dopo una breve attesa per prepararci contro il freddo e indossare i ramponcini ai piedi per camminare sul giaccio, ci soffermiamo per goderci un magnifico cielo stellato e tante stelle cadenti, in un totale silenzio, e sinceramente già questa è una grande magia e emozione.
Ad un tratto il cielo inizia a danzare e ci appare un’Aurora Boreale così bella che toglie il fiato, le sue incredibili tinte per due ore e mezza in continua mutazione ci hanno allietato. E’ impossibile descrivere a parole il fascino di questo fenomeno così unico e incredibile, che decisamente vale la pena vedere e provare almeno una volta nella vita.

Fiordi

La gita in barca lungo i fiordi è un’altra esperienza unica che consiglio caldamente perchè è un’avventura emozionante.
Si attraversano paesaggi mozzafiato e affascinanti scenari solitari che solo la barca e il nord Europa sanno offrire.
Ovunque rivolgi il tuo sguardo ti appaiono luoghi magici, dove si osservano villaggi colorati che punteggiano o lambiscono la costa, poi si scoprono spiagge ricoperte di ghiaccio, le foche e la fauna locale che fa da padrona totalmente a suo agio e tu che ammiri affascinato e rispettoso, tutto da una prospettiva diversa.

Il Mare Artico e l’acqua fanno da sfondo e la presenza umana è impercettibile, l’insieme è una poesia, tutto è molto suggestivo.
Perchè lo sguardo vaga tra insenature bianche dove su tutto dominano le montagne che innevate assomigliano a perle che emergono dall’acqua.
Ogni tanto una barchetta lascia la scia e si allontana dolcemente.
Si avverte una forte sensazione, quella di far parte della natura circostante e della vita marina.

Cibo

Il nord della Norvegia offre una vastissima scelta di piatti tipici tutti da scoprire nei ristoranti specializzati nella gastronomia e negli ingredienti freschissimi dell’Artico.
Il Salmone, sia cotto che crudo è sempre di alta qualità e molto buono.
Balena, filetto di renna, salame di alce, e uova di gabbiano, rientrano nel piatti tipici.
Infine lo stoccafisso grigliato e non, la cui storia narra che da un naufragio di Piero Querini, nobiluomo e mercante veneziano, nel 1431 una sventura può diventare un’ opportunità.
La tragedia infatti si trasforma in una secolare alleanza tra uomini e Paesi, Italia e Norvegia appunto, dando vita a un commercio che dura tutt’oggi e che ha fatto del baccalà un caposaldo della cucina veneta.
Inoltre tornando a parlare della vivace cittadina di Tromsø, si scopre che è ricca di graziosi e tipici locali, però consiglio in particolare una visita al Birrificio Mac Brewery, storico locale che in città è una vera e propria istituzione dove si producono un numero considerevole di varietà di birra, tutti a scelta pronti da degustare.

La mia avventura in Norvegia a caccia dell’aurora boreale si conclude con esito più che positivo, grazie alle forti emozioni che ho provato.
Rientro in Italia con una grande pace nel cuore.
Quella pace che solo la natura incontaminata sa regalare.

 

Bolck Notes

Consiglio di utilizzare Norway Lights è una app facile da usare, realizzata per aiutare a decidere quando e dove andare a caccia di aurore boreali in Norvegia e anche come arrivarci.

Abbigliamento

Nell’Artico la temperatura può cambiare da un momento all’altro, in pochi minuti il ​​sole può trasformarsi in neve, il vento può alzarsi e la temperatura può scendere di 5-10 gradi.
Oltre ad ammirare l’aurora boreale, ci sono tante proposte da fare all’aria aperta, come ad esempio gite in barca nei fiordi e sul mare, dove bisogna essere sempre pronti a questi repentini cambi di temperatura per evitare di farsi trovare impreparati.
Per cui consiglio di vestirsi con materiale tecnico a strati, in modo da potersi facilmente vestire o svestire a seconda del cambio delle condizioni meteorologiche.
Fondamentali sono i ramponcini per camminare comodamente sul ghiaccio, dopo-sci e un pratico zaino.
Il mio terzo consiglio è di controllare le previsioni del tempo prima di partire per Tromsø e soprattutto prima di uscire dall’ hotel ogni mattina per capire come vestirsi.
Non spaventatevi,  il freddo se vi organizzate in questo modo è sopportabilissimo!

 

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