Cornello dei Tasso un piccolo Borgo antico
Il Borgo medievale di Cornello , arroccato su una roccia, lungo la Via Mercatorum, si trova nel distretto turistico della Val Brembana e vi si può accedere solo a piedi.
Il Borgo , lega il suo nome alla famiglia dei Tasso, gli organizzatori del sistema postale moderno ed è la destinazione ideale per una gita fuori porta.
Le vie Mercatorum e Priula a cui è legata la sua esistenza, furono percorse fin dall’antichità da mercanti, artisti e persone comuni che si spostavano da un luogo all’altro in cerca di lavoro, fortuna oppure di un cambiamento.
Grazie alla presenza appunto della Via Mercatorum, Cornello fu durante il Medioevo, un importante centro di scambi commerciali, di persone e soprattutto di merci. Il Borgo ancora oggi conserva quasi intatta la struttura medievale originaria e in due edifici storici divulga la storia postale e la storia della famiglia Tasso.
Il Borgo non solo nasconde scorci davvero suggestivi, ma grazie alla Val Brembana e al suo ambiente rurale, si scopre una gastronomia legata alla montagna e alla cultura contadina , per cui anche questo è un motivo che merita una pausa per scoprire le caratteristiche della cucina locale.
Cornello con il suo antico Borgo racconta e ci trasmette non solo la sua storia ma anche l’identità del suo territorio , ci appare come immerso in una atmosfera quasi fiabesca che si assapora attraverso un percorso culturale e naturalistico dal gusto veramente autentico.
BLOCK NOTES:
A Cornello dei Tasso si arriva dalla Strada Statale 470 Val Brembana, quando si raggiunge San Giovanni Bianco, prima di imboccare la nuova galleria , prendere la Strada Provinciale 29 bis direzione Camerata di Cornello. Si percorre la vecchia Statale che costeggia il fiume, l’antica strada Priula. A circa 200 m. si trova una mulattiera immersa tra gli alberi che con una suggestiva passeggiata conduce direttamente al Borgo.
Riccardo
on6 marzo 2017 at 16:22 says:
Ci sono stato, bello! 🙂
Babo
on7 marzo 2017 at 11:58 says:
Thanks, great article.
giovanna
on9 marzo 2017 at 15:08 says:
Bello!
Margherita
on9 marzo 2017 at 18:52 says:
Interessante! Grazie per avercelo segnalato!
Roberto
on19 marzo 2017 at 21:06 says:
Ci stato oggi. Bello, grazie per la segnalazione !
Giuseppe A.
on14 maggio 2017 at 09:30 says:
Un’escursione che merita!
Jastin
on30 settembre 2017 at 20:55 says:
A big thank you for your blog post.Really thank you! Really Cool.
Daniela
on21 settembre 2018 at 15:45 says:
Vale la pena andarci perchè Cornello del Tasso è una bomboniera!
Luciano
on11 maggio 2020 at 18:37 says:
Ecco cosa amo dell’Italia, nasconde in luoghi dove meno te lo aspetti dei borghi bellissimi e Cornello è uno di questi. Lasciata la macchina lungo la strada ci si inerpica per 5/10 minuti e si arriva in un borgo, dove tutto è fermo nel tempo. Un gioiello, perché l’Italia è questo. Consiglio a chiunque voglia vedere dei bei Borghi insoliti, appena possibile di visitarlo!!
Angelica
on13 maggio 2020 at 14:46 says:
Grazie! Gli antichi borghi sono gioielli tutti italiani..
Elisa
on19 maggio 2020 at 14:46 says:
Ci siamo recati a Cornello dei Tasso per passare un weekend tranquillo e ricaricare le batterie. Il borgo è veramente interessante e suggestivo, vale la pena visitarlo, fattibilissimo anche in giornata se si è della zona
Fiorenzo
on23 maggio 2020 at 18:29 says:
Cornello del Tasso è un borgo medioevale intoccato dal passare del tempo e immerso nella natura. Invisibile dalla strada carrozzabile, motivo della sua “sopravvivenza” è la scoperta di un vero piccolo gioiello monumentale
Angelo
on2 giugno 2021 at 10:21 says:
Quasi quasi sabato!…. 🙂
Renata
on2 giugno 2021 at 15:35 says:
Per il prossimo weekend bellissima gita culturale nei dintorni di Bergamo…Grazie!
Agostino
on29 gennaio 2022 at 14:02 says:
Ho visto questo borgo, devo dire che nel suo piccolo, è grande cosa. Qui c’era un via vai di commerci, dall’italia fino in Germania.Ho visto anche il piccolo museo dei Tasso. Ho mangiato nel piccolo ristorante bar, dove la proprietaria, mi raccontava dello stravolgimento per le riprese del film di Guadaglino regista bergasco.